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Carissimi amici e devoti del Beato Angelo, l’ Anno della Misericordia appena trascorso ha dato a ciascuno di noi l’opportunità di sperimentare a quale grande amore Dio ci ha chiamato. Il mistero della fede cristiana trova la sua sintesi nella parola Misericordia. Cristo Gesù è il volto della Misericordia del Padre. Egli mandò il suo Figlio, nato dalla Vergine Maria per rivelare a noi in modo definitivo il suo amore. Gesù di Nazareth con la sua parola, con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio. È questa la lieta notizia che da millenni la Chiesa annuncia al mondo intero con tutte le sue forze. Il Beato Angelo è stato un autentico testimone della Misericordia, nella sua predicazione e soprattutto con la sua vita ha annunciato il Cristo Crocifisso: potenza di Dio e salvezza di Dio. Tra le tante iniziative vissute in onore del Beato Angelo, la più significativa nell’ anno trascorso è stata senza dubbio la riproposta del “Gesù Piissimo”, si tratta della più celebre composizione del Beato Angelo d’ Acri, da lui raccomandata e diffusa sia tra i confratelli che tra i suoi figli spirituali come ottimo sussidio per uniformarsi a Cristo e progredire nella vita spirituale. Esso è utile per imprimere nei cuori di tutti una continua memoria della Passione del nostro Redentore con grande profitto nel cammino della fede, e soprattutto attraverso il ritorno continuo di alcune espressioni porta l’ anima ad assaporare la dolcezza dell’amore di Dio. Il calendario 2017, oltre a riproporre alcuni avvenimenti vissuti insieme, vuole essere commemorazione di un evento straordinario: il 280° anniversario della consegna al popolo di Acri della Madonna Addolorata da parte del Beato Angelo, avvenuta il 2 giugno 1737. La consegna della Madonna Addolorata, la Madre della Misericordia, che accoglie tra le braccia il Figlio deposto dalla croce, nell’ intenzione del Beato Angelo è un segno concreto del suo amore verso il suo popolo. Viviamo questo nuovo anno con spirito di profonda gratitudine verso il Beato Angelo e facciamo nostri i sentimenti che lo hanno mosso a compiere un tale gesto. Sperimentare l’amore di Dio e condividerlo. Carissimi, a conclusione non mi resta che augurarvi ogni bene, e invoco su di voi e sulle vostre famiglie, per intercessione del Beato Angelo, la benedizione del Signore.



GLI INTERESSATI POSSONO CONTATTARE DIRETTAMENTE I FRATI CAPPUCCINI AL NUMERO 0984.953368